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Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada onlus

Esempi Javascript: esempio pratico

Ogni anno 9.000 persone perdono la vita sulle strade italiane; 300.000 sono i feriti, ed oltre 20.000 i disabili gravi prodotti da questa guerra non dichiarata. L’Italia è il solo paese tra quelli europei più ricchi in cui il numero dei morti e dei feriti cresce sensibilmente anziché calare. Il parlamento Europeo ha chiesto all’Italia di ridurre del 40% in dieci anni questi numeri. A ciò lo stato italiano ha risposto con un sempre calante presidio del territorio e con un grave ritardo nell’adeguamento degli organici delle forze dell’ordine e delle norme del Codice della strada.

Dopo ogni incidente grave, inizia un doloroso ed estenuante iter legale che dovrebbe portare alla individuazione delle responsabilità, alla punizione dei responsabili con pene commisurate alla gravità dei loro reati, e ad assicurare alle vittime o ai loro familiari un risarcimento equo. Anche in questo campo l’Italia si distingue negativamente dal resto d’Europa, con una giustizia lenta ed approssimativa, che calpesta continuamente la dignità dell’uomo e quei valori che la nostra costituzione dovrebbe tutelare.
I problemi della sicurezza stradale e della giustizia riguardano tutti, nessuno escluso! Noi ci siamo uniti per fermare la strage ed affermare il diritto alla vita e alla giustizia.
Unisciti a noi ! Dai il tuo contributo alla crescita del nostro paese !

Visita il nuovo sito dell'Associazione Italiana Familiari e Vittime della strada onlus (AIFVS. onlus)  www.vittimestrada.org

Nuovo sito http://www.vittimestrada.org


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Ciao a Tutti
Scrivo su per avere notizie su di un incidente avvenuto la notte fra sabato e domenica il 17/07/2005 alle ore 01,30 circa tra la strada che collega la città di Gaeta e Formia in provincia di Latina. In questo incidente purtroppo ho perso uno dei miei migliori amici,di nome ROBERTO una persona che aveva una gran voglia di vivere. La dinamica dell'incidente da una prima ricostruzione è stata archiviata come tragica fatalità essendo il mio amico andato a finire sul guard rail, ma successivamente anche perchè quella sera Roberto non era da solo ma in compagnia della sua ragazza che ha riportato gravissime ferite entrando in coma. Ma al risveglio ha detto che ha vari ricordi di quella sera ma uno fra questi è che potrebbero essere stati scaraventati a terra da un'altro scooter che sopraggiungeva alle loro spalle.
Aiutatemi a trovare quei responsabili. Grazie
Nicola
joshuaonline@tiscali.it


Il sito diventa portale: Presto il sito sarà progressivamente cambiato con numerose novità, ci scusiamo per eventuali disagi che il cambiamento comporta. 

Per info e suggerimenti e-mail:  

  News Attualità                                  Per la cronologia delle attualita   clicca qui

3a domenica di novembre
“Giornata Europea delle Vittime della strada”
Una scommessa per la vita:“commemorare per cambiare”

Comunicato stampa AIFVS

Il telegramma del presidente Ciampi


L'Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada onlus, il cui fine è fermare la strrage stradale e dare giustizia ai superstiti, dà il patrocinio alla conferenza Europea Università di i Bologna 7/8 novembre 2005 sui sistemi di trasporto innovativi.
Impegnamoci tutti perché le nostre città siano costruite per gli umini e non per le auto, lavoriamo concretamente per avere sistemi di trasporto sicuri, ecologici, economici e silenziosi.
Per maggiori informazioni
http://www.trasporti.ing.unibo.it/aats05/
 

Convegno a Bologna 25 novembre 2005

A.N.E.I.S. 
       Associazione Nazionale 
       Esperti di Infortunistica Stradale  
       in collaborazione con 
       · Osservatorio Vittime della Lega Italiana dei Diritti dell'Uomo membro della FIDH 
       · Federation Internationale des Ligues des Droits de l'Homme 
       · Associazione Italiana Familiari e Vittime Della Strada  
       IL NUOVO CODICE DELLE ASSICURAZIONI  
       LE VITTIME DELLA STRADA 
       SEMPRE PIU' INDIFESE ?
clicca qui per il programma completo

Iniziativa di solidarieta

UCCISIONE DI NATALE GIOFFRE'

Iniziativa di solidarietà e richieste alle istituzioni

18 agosto 2005  

L'Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada onlus, nell'esecrare l'atto criminale del lancio dei sassi dal cavalcavia che sull'A1 ha ucciso Natale Gioffrè ed ha ferito gravemente il figlio ed altre due persone, esprime il proprio cordoglio ai familiari superstiti.
Tenuto conto che per tale atto criminoso non esiste purtroppo alcuna copertura assicurativa da parte del Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada, nonostante l'evento dannoso sia avvenuto sulla strada, l'Associazione promuove a titolo di solidarietà e sussidiarietà una raccolta fondi per la famiglia Gioffrè sul proprio c. c. bancario n. 000010437812 - ABI 02008, CAB 03358 - Unicredit Banca - Agenzia Roma Montagne Rocciose, con la chiara causale "contributo di solidarietà Natale Gioffrè", ed auspica una generosa partecipazione. Di tale iniziativa l'Associazione ha già dato comunicazione tramite la trasmissione "Radio anch'io" del 17/08/2005 alla quale ha direttamente partecipato.

Inoltre, l'Associazione chiede al Governo ed ai Parlamentari di estendere la copertura del Fondo di Garanzia Vittime della Strada a tutti i sinistri verificatisi sulla sede stradale e non soltanto a quelli cagionati da veicoli; alla Società Autostrade ed al Ministero competente chiede l'innalzamento delle barriere laterali dei cavalcavia per maggiore sicurezza; sollecita la Società Autostrade e tutte le Società Concessionarie a predisporre un sistema di videosorveglianza diurno e notturno affichè venga effettivamente svolto un idoneo controllo dei cavalcavia a rischio di lancio di oggetti sui veicoli.
L'AIFVS, infine, nel suo ruolo esclusivo di rappresentante ufficiale dell'interesse collettivo alla sicurezza stradale, chiede al Governo di varare urgenti misure per un controllo dinamico del territorio stradale ed autostradale tramite il pieno utilizzo delle forze dell'ordine, integrate dai rilevatori delle infrazioni a distanza ed eventualmente anche mediante pattugliamenti dell'esercito, come già avvenuto per combattere precedenti emergenze criminali e come tutt'ora avviene in Gran Bretagna, ove contro i teppisti ubriachi nei centri città britannici il governo ha deciso di schierare polizia militare e soldati ordinari.
dott.ssa Giuseppa Cassaniti Mastrojeni

presidente A.I.F.V.S.

 ROMA   giovedì 16 GIUGNO 2005  ore 9.30 - 19.00

CONVEGNO NAZIONALE  AD PERSONAM

La Valutazione e la Liquidazione Personalizzata del Risarcimento Integrale del Danno Non Patrimoniale, Morale Soggettivo e Biologico

Orientamenti e linee guida per una uniformità di valutazione e di liquidazione del risarcimento personalizzato del danno sul territorio italiano

 I soci della A. I. F. V. S. possono effettuare la prenotazione tramite la segreteria nazionale tramite la seguente e mail:    

Clicca qui per il programma completo


Informativa sullo spettacolo teatrale del 1 giugno p.v. a Limena (PD)


Il forte messaggio lasciatoci da Papa Wojtyla

In occasione del nostro Convegno di Treviso del 17/18 febbraio 2005, il Papa ci aveva inviato un messaggio di saluto forte e impegnativo, orientato a rimettere ordine nella nostra scala dei valori. Un invito a non rassegnarci mai di fronte alla distruzione della vita e a non considerarla un inevitabile pedaggio da pagare al progresso.
Condividiamo pienamente la Sua sollecitazione, e riteniamo che la nostra Associazione possa trovare benefico alimento anche dall’appello all’apertura e al confronto che Egli, all’inizio del Suo Pontificato, ha rivolto a tutti, come pure dall’incoraggiamento a non aver paura, a convertirsi, a spendere la propria vita, fino all’ultimo respiro, a servizio dei valori.
continua............


30 marzo 2005
La Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada a Mi manda RAI TRE
Quando il responsabile fugge o il veicolo non è assicurato dovrebbe risarcire il Fondo di garanzia per le vittime della strada. Eppure c’è chi lamenta attese infinite… Continua.......

Roma 10/03/2005
 
 Associazioine Italiana Familiari e Vittime della Strada onlus
 

COMUNICATO

 
Testo Unificato - 521, 866, 1857, 4125 - del Relatore on. Perlini sulle "Disposizioni in materia di conseguenze derivanti da incidenti stradali" 

 Dopo il "sì" della Camera il parere della nostra Associazione

 

Il parere dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada sulle

“Disposizioni in materia di conseguenze derivanti da incidenti stradali”

(Testo Unificato – 521, 866, 1857, 4125 – relatore l’on. Italico Perlini)

 

L’Associazione esprime apprezzamento nei riguardi della Camera dei Deputati, che ha saputo cogliere le istanze provenienti dalla società civile: proprio il 17/18 febbraio u.s., nell’ambito del nostro Convegno a Treviso su “Strada: giustizia sicurezza e dignità” avevamo ribadito la necessità di approvare rapidamente il Testo Unificato.
Pertanto, il lavoro della Camera, del relatore (on. Perlini), e del rappresentante del Governo (on. Vietti), è da accogliersi con favore, perché il testo licenziato migliora la normativa attuale.
Continua.........


 

Sentenza processo “UnoMaggio”

 

Pisa. 29.01.2005
Una sentenza giusta, esemplare, che ha lasciato, per quanto sia possibile in questi casi, gli animi sereni, convinti che sia stata resa giustizia. È quella emessa sabato sera in tribunale dal giudice monocratico Alberto De Palma, nel corso di un’udienza straordinaria durata 8 ore, per l’uccisione di un pedone in un incidente stradale. La vittima era Michela Simeone, 44 anni, di Vigevano, uccisa a Pisa il 1º maggio di tre anni fa in via Bonanno, mentre camminava sul marciapiede, dall’auto impazzita di un pizzaiolo di Pietrasanta, Giovanni Cangeri, 28 anni, che aveva perso il controllo del mezzo. La donna fu falciata, sotto gli occhi dei familiari, durante quella che doveva essere una gita di piacere. 
   Continua.........

 

 

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