08/08/2004
alcol e spettacoli
non vanno d’accordo
Sosteniamo il
comunicato stampa dei “Cittadini per vivere la città” di Firenze del 30
luglio 2004, nel quale si chiede alle Amministrazioni Comunali di
promuovere in estate iniziative ludiche per i giovani senza la
somministrazione di bevande alcoliche.
Sappiamo che
l’alcol, oltre a deprimere la qualità della vita con la perdita del
controllo personale, uccide non solo per le risse che genera, ma anche
per gli incidenti stradali che provoca.
La battaglia a
favore della vita non può essere invocata a parole e solo da alcuni: è
necessario che ciascuno nella società faccia la propria parte e con
interventi concreti. Il richiamo agli enti locali perché attraverso le
loro azioni diffondano messaggi educativi è non solo opportuno ma anche
fondamentale per un’istituzione che vuole responsabilmente gestire i
problemi presenti nel proprio territorio.
Rafforziamo la
richiesta contenuta nel comunicato ed anzi chiediamo ai Ministri
competenti, ai Presidenti di Regione, ai Presidenti di Province, all’ANCI,
l’emanazione di provvedimenti che stabiliscano per la concessione in
uso del suolo pubblico o di edifici pubblici per manifestazioni o
ristori la condizione della non somministrazione di alcolici.
Interroghiamoci
sul significato della vita, condividiamone il suo valore, riconosciamo
che è una realtà più grande di noi, disponiamoci a rispettarla e a
prendercene cura, facciamo nostre le parole di Madre Teresa di
Calcutta: “La vita è la vita, difendila!”
Giuseppa Cassaniti Mastrojeni
presidente nazionale
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