Ai mezzi d’informazione
05.10.2004
TIM ci TURBA
Gli incidenti non accennano a diminuire
ed i mezzi di comunicazione ne danno in parte notizia, facendo spesso
un confronto sul loro andamento, che non serve certo a prevenirli o a
risalire alle cause che li producono.
Utilizziamo il criterio del confronto
per fare luce su alcune verità: enorme spazio su carta stampata e TV al
calcio o a programmi ameni; pochissima e inadeguata attenzione al
problema della sicurezza, alla necessità di
informazioni costanti e finalizzate perché l’incidente non avvenga.
Dimentichiamo che sulle nostre strade vengono
uccise 8.000 persone ogni anno e 20.000 restano disabili gravi ogni
anno, ignoriamo poi che la velocità è tra le prime cause di morte e
permettiamo, senza scandalizzarci, che sui nostri schermi scorrano le
immagini dell’attuale campagna pubblicitaria della
TIM TURBO che
incita al rischio attraverso l’uso
ambiguo del richiamo alla velocità.
Il discernimento e l’amore per la vita
portano a dire: usate un po’ di buon senso, non diffondete messaggi
distruttivi, togliete dalla circolazione quella pubblicità!
dott.ssa Giuseppa Cassaniti
Mastrojeni
Presidente |