Fabrizio Zucchini   34 anni  Genova   3.7.1967 – 5.6.2002 




    
                     

    
    Mio figlio Fabrizio e morto a 34 anni sull’autostrada A7 (Genova – Serravalle) mentre rientrava a Novi Ligure dopo avere lavorato in trasferta a Genova, sua città natale. 
     Ha lasciato un bambino di 34 mesi, la moglie e 2 figli di lei, nati da un precedente matrimonio, che si era impegnato a crescere. 
     Fabrizio era un ragazzo meraviglioso, una gioventù trascorsa tra scuola e pallanuoto nella squadra ’Sporting club Quinto’ di Genova della quale era stato capitano e che era giunta più di una volta al titolo di vice campioni d’Italia juniores. 
     Diplomato all’Istituto nautico ’San Giorgio’ di Genova, il servizio militare aveva voluto farlo sul serio, 12 mesi a Brindisi nel battaglione ’San Marco’ come incursore e pilota di mezzi terrestri e anfibi. 
      II lavoro lo aveva poi portato a girare il mondo, da tutta l’Europa agli Stati Uniti al Venezuela, alla Cina, al Giappone, alla Costa D’Avorio, a Israele, al Bangladesh. 
      Nel ’98 si era sposato, occupandosi a Novi Ligure nella speranza di una vita più tranquilla, invece ... 
      Il 5 giugno 2002 nella galleria ’Boccardo’ s’era formata una coda per incidente, impossibile da vedere in tempo perché al di là di una curva: Fabrizio si e trovato d’improvviso un camion davanti, ha cercato disperatamente di frenare ma l’impatto e avvenuto proprio dal suo lato di guida: lo abbiamo perso cosi.. 
      Il processo penale si e concluso con l’attribuzione del 20% di responsabilità a Fabrizio (la sua velocità non è stata ritenuta elevata dal Giudice) e dell’80% a chi aveva causato la coda (per essersi schiantato da solo contro la parete della galleria andando, lui si, a velocità eccessiva), ma la condanna per omicidio colposo è stata limitata a 2 mesi e 20 giorni e al ritiro della patente per solo un mese. 
      Ciao, Fabrizio, ragazzo mio. 

                 la mamma Nicoletta Fortina Zucchini 

 

associazione italiana familiari e vittime della strada